CLOUD API SERVICES
L’utilizzo di API per poter interagire con i differenti sistemi disponibili è ormai diventata una pratica standard per poter effettuare un deploy corretto del prodotto. Si stima infatti che, entro il 2021, più del 33% delle iterazioni con i servizi digitali sarà effettuata tramite API.
La limitazione maggiore che le aziende hanno nell’adottare tale metodologia è soprattutto legata all’acquisizione delle skill necessaria per poter creare un’infrastruttura API robusta.
Come conseguenza, tale barriera non permette a tutte le aziende di adottare soluzioni tecnologiche di punta.
Al fine dunque di rimuovere tali limitazioni, Talend ha incluso nella sua ultima versione un sistema per poter gestire e creare in modo semplice e veloce delle API utili per poter interagire con il sistema di data integration.
Scopo principale di Talend Cloud API Services è quello di creare una piattaforma che permetta di implementare e mettere in produzione delle API utili per interagire con i dati. Tale processo inoltre include una robusta architettura di testing utile per poter testare il corretto funzionamento del sistema e semplificare la ricerca di eventuali bug.
Com’è facile intuire, tale sistema permette di ridurre drasticamente il costo nella creazione di API funzionanti e robuste.
La creazione di API utili ad eseguire un determinato servizio, viene proposta al cliente tramite un’interfaccia semplice. All’interno di tale interfaccia è possibile specificare tutte le informazioni necessarie alla definizione della API. Definire quindi il punto di accesso dell’API, i criteri di sicurezza per poter raggiungere tale punto di accesso, e ultimo e non meno importante, definire quali sono le azioni da eseguire una volta effettuata la chiamata all’API.
L’utilizzo dell’interfaccia permette inoltre di creare in modo automatico la documentazione relativa all’API stessa. In questo modo è possibile ottenere una documentazione che spieghi:
– il punto di accesso di tutte le API generate
– i punti di accesso dei singoli servizi
– la sintassi da utilizzare per poter richiamare l’API
– le funzioni eseguite una volta chiamata l’API
– la struttura dati restituita una volta terminata la chiamata
Altro punto di forza dell’architettura API fornita da Talend è la possibilità di effettuare test per poter controllare il corretto funzionamento delle API. L’utilizzatore ha a disposizione una serie di interfacce grafiche nelle quali creare degli scenari possibili nei quali testare il comportamento delle API e delle funzioni ad esse associate. Tale processo può inoltre essere automatizzato in modo da offrire uno strumento di Continuous Integration utile a verificare come, ad ogni modifica del sistema, il comportamento delle API varia.
Le funzioni associate a ciascuna API possono essere definite semplicemente tramite Talend Studio.
In questo modo è possibile disegnare workflow a diversi livelli di complessità da eseguire ogni volta che uno specifico servizio associato ad una API viene eseguito.
Le API create possono essere condivise anche all’esterno dell’azienda.
Questo permette di creare dei punti nei quali aziende esterne possono accedere ai servizi forniti. Inoltre, se inseriti all’interno di servizi web, tali API possono essere richiamate all’interno di diversi portali utili per poter semplificare la fruizione dei dati.
L’utilizzo delle API permette di aumentare in modo esponenziale il modo con cui gli utenti possono usufruire dei dati integrati all’interno di Talend.
E’ infatti possibile generare servizio SOAP o REST per poter accedere a tutta la potenzialità che Talend offre per poter utilizzare al meglio i dati.
Grazie alla generalità di tale framework è possibile creare dei sistemi basati su microservice o monolitici in base alle esigenze dell’azienda.