L’innovazione quantistica di Google non rappresenta un rischio per Bitcoin
Anche se Google ha affermato di aver raggiunto la supremazia quantistica, il che è un bene sicuramente per gli azionisti, il computer quantico posseduto è ancora ad un livello molto primitivo che è ben lontano dalla possibilità di “rompere” la matematica dietro la crittografia che è alla base di Bitcoin e del suo corretto funzionamento.
Nessun rischio per la rete quindi. Ma senza dubbio un passo in avanti.
Tuttavia, la rete di Bitcoin è già predisposta a rispondere anche nel caso in cui i computer quantistici diverranno realmente in grado di “rompere” algoritmi di crittografia asimmetrica che poi sono alla base di tante altre tecnologie che potrebbero essere a rischio, come la firma digitale e anche i certificati HTTPS dei siti web.
Per info e approfondimenti:
https://cointelegraph.com/news/googles-quantum-computer-breakthrough-not-a-risk-to-bitcoin-says-dev