Verso l’Internet of (every)thing del 6G
Il 5G che lentamente si sta diffondendo nonostante le accese guerre commerciali tra i potenti del mondo e le false campagne di informazioni riguardo alla sua pericolosità, sta trasformando e ancora di più lo farà nel prossimo futuro, il nostro rapporto con la tecnologia digitale. Non si tratta solo di aumentare la velocità di accesso alla rete ma permetterà di ottenere un ulteriore progresso per ciò che riguarda ogni settore del nostro quotidiano: industrie, trasporti, sanità, comunicazioni ne riceveranno benefici fino a poco tempo fa impensabili.
Ma la vera rivoluzione avverrà con la prossima generazione quella del 6G. Il progresso non si può fermare e mentre ancora si discute del 5G, paesi come la Cina, la Corea del Sud, Stati Uniti ed Unione europea si sono già lanciati in una sfida tra i giganti informatici che avrà conseguenze epocali. Se le previsioni saranno confermate intorno al 2030 l’intelligenza artificiale diventerà parte irrinunciabile e necessaria del nostro modo di vivere e condizionerà qualsiasi ipotesi di sviluppo globale. L’introduzione del 5G e 6G agevolerà sempre di più la creazione di ambienti BIG DATA aggiornabili in “real time” e quindi quantità enormi di informazioni attuali a nutrimento dei sistemi di intelligenza artificiale. Oggetti di ogni tipo, non solo smartphone, abiti e molto altro ancora saranno in grado di scambiare enormi quantità di dati in tempo reale. La geolocalizzazione sarà perfetta con possibili errori di pochi centimetri ed un traffico di connessioni e relativi dati pressoché infiniti. Tutto questo è ancora poca cosa: con il 6G non sarà solo il genere umano a trarre benefici dall’intelligenza artificiale ma la comunicazione e lo scambio di dati e informazioni sarà possibile anche tra innumerevoli oggetti collegati tra loro.
Assisteremo quindi a uno di quegli eventi che entrerà di diritto nei momenti epocali che hanno segnato la storia dell’umanità e che coinvolge direttamente tutti quei settori in cui, per competenze e professionalità, opera Humanativa Group.